Dettagli Recensione
Pessimo
Il libro benchè tratti una storia vera e dei sentimenti che l'autore mette in questa sua autobiografia non è per nulla coinvolgente. Si tratta, infatti, di un mero racconto cronologico privo di adornamenti alcuni in cui il lettore è uno spettatore che con noia e quasi anche apatia osserva il susseguirsi delle vicende di una famiglia, uguale in tutto e per tutto a quasi tutte quelle degli immigranti verso l'America in cerca di fortuna e che hanno dovuto affrontare il periodo della grande depressione. E' quindi un libro che si legge in totale distacco, senza provare emozioni o il coinvolgimento tipico di molti altri libri, e che quindi risulta "pesante" da leggere non tanto per lo stile, piuttosto semplice e quasi anche banale, ma piuttosto per il contenuto, una semplice narrazione di eventi ordinati cronologicamente e del tutto prevedibili. Sconsiglio assolutamente quindi la lettura di questo libro a meno che siate costretti.