Dettagli Recensione
Come rovinarsi una reputazione
Null’altro che una poco dignitosa operazione commerciale, rispetto alla quale la casa editrice dovrebbe andare poco fiera (65 pagine scritte con caratteri cubitali). Adoro lo stile narrativo di Hornby ma, evidentemente, la sua ispirazione è in via di esaurimento se tutto ciò che da qualche tempo riesce a produrre - e si presta a far pubblicare - sono brevi e un po’ insulsi raccontini (non saprei dire se la sfida per la maggior pateticità sia appannaggio della storiella in commento o del precedente “E’ nata una stella”), per di più offerti in vendita allo spropositato costo di nove euro.
Si potrebbe provare a cercar consolazione nella circostanza che Hornby, contrariamente a certi altri famosi romanzieri, non ha imboccato la perversa strada dell’appalto a terzi delle nuove opere, ma è magra consolazione.
“Alta fedeltà” e “Non buttiamoci giù” sono lontani ricordi... sui quali si sta facendo cassetta.