Dettagli Recensione
Io lo consiglio.
Sono una lettrice vorace e mi piace Zafon in modo particolare per le sue atmosfere gotiche e per gli intrecci sempre delicati e commoventi. I suoi libri finiscono sempre come una poesia.
Ho letto le varie recensioni e sono rimasta un po' perplessa, persone che paragonano questo libro alla collana dei piccoli brividi, altri che sostengono sia un libro sbrigativo o per ragazzini. Ognuno ha i suoi gusti ma un libro non si valuta in base al numero di pagine ("il vecchio e il mare" uno dei capolavori di Hemingway di questo passo dovrebbe essere considerato sbrigativo solo perché conta circa 70 pagine?). Quello che conta è lo stile (non esistono intrecci nuovi, se si va a prendere la struttura delle storie e dei libri scritti si possono ricondurre a degli schemi precisi che gli scrittori e gli insegnanti di scrittura creativa conoscono bene), il modo in cui è scritta la storia, l'abilità narrativa e non i paroloni o le storie infinite e i polpettoni tanto acclamati che a volte lasciavano molto a desiderare.
Questo è un libro semplice e delicato, rimanda ai ricordi del passato, agli incubi infantili e ha un che di poetico. L'unica nota negativa è stato il personaggio malvagio, l'ho trovato leggermente esagerato e alla fine poco pauroso.
Non è un libro per tutti i lettori, è dedicato a chi come i giovanissimi conserva ancora un certo tipo di fantasia.