Dettagli Recensione
Specchio a tre pannelli
Libro scorrevolissimo, intimo, delicato, che è un viluppo di emozioni. Tre vite di tre donne si intrecciano ed i personaggi diventano legati dalla storia a triplo filo, stabilendo un rapporto di amicizia solido e profondo. Tanto bello quanto raro. Il tutto passa attraverso il dolore, il dolore di una di loro per l'improvvisa morte del marito, il dolore dell'altra per un rapporto che l'ha sfibrata, il dolore della terza per aver nascosto alle persone più vicine la vera se stessa. E' un libro che ti fa riflettere sulla vita, sui legami, sul dolore stesso, fatto di una prima fase che è il non provare nulla e di una seconda fase che è il golfo di assenza in cui ci si senti persi. Leggendo, provi anche tu la sensazione di essere in un crepaccio scuro e profondo, di non riuscire a scinderti, di sentirti responsabile. Provi il senso di colpa che si richiude su se stesso, la consapevolezza della perdita, che si trasforma in un travolgente senso di sofferenza. E' un libro molto empatico. E ti sembra proprio di vederlo l'occhio rosso del dolore negli occhi di queste tre splendide donne normali.
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