Dettagli Recensione

 
Shantaram
 
Shantaram 2013-09-10 09:00:35 ch82
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Opinione inserita da ch82    10 Settembre, 2013

iperbolico, da prendere con le pinze

come altri, spaventato dalla mole iniziale del libro! occorre però dire che leggendolo, scorre davvero molto velocemente, ci si stupisce della mole di pagine che scorrono tra le mani.
Lo stile della narrazione è a mio parere a tratti naif: tutte queste metafore iperboliche, questo senso di predestinazione, fanno perdere di tono e credibilità a quella che poteva essere una bella avventura.
come ha detto un altro utente, è una sorta di misto tra gesu e superman: le donne più belle hanno storie d'amore con lui, i più potenti boss malavitosi lo prendono sotto l'ala, ogni incontro casuale in quella megalopoli si rivela essere focale - oggi è un boss, domani un guerriero, poi un bimbo prodigio; sto un po' esagerando ma leggendolo ho avuto proprio la sensazione di dire: ma insomma! non ti capita mai di pestare una cacca di cane e di andare a casa con la scarpa sporca?
si rivela poi un gran dottore, un gran filosofo, gli staccano la pelle non mangia da un mese ma nonostante tutto riesce a pestare energumeni due o tre volte lui! lo attaccano i cani ma viene salvato all'ultimo, aiuta un tassista, ecco che è un potente killer che ovviamente diventa suo amico... sembra davvero immortale, illuminato, l'uomo della provvidenza!

in alcuni punti ci si chiede se sia davvero necessario entrare tanto nei dettagli per spiegare particolari irrilevanti per la storia, il libro poteva avere anche solo 600 pagine (spiegate la trama ad un amico: vedrete che in poche righe avrete esaurito il racconto, segno che alla fin fine la sovrastruttura narrativa è piuttosto importante rispetto agli eventi)

Resta un libro piacevole specialmente per l’estate, in ogni caso, ma va affrontato a modo giusto.

Per favore però non dite che sia un’autobiografia!
Consiglio a tutti, sulla pagina inglese di wikipedia vi è un link ad un tassista indiano che spiega tutte le menzogne raccontate nel libro. http://shantaram.co.in/?p=14

Racconta pure che gregory nella vita reale non possa recarsi nello slum di persona senza guardie del corpo per non venire aggredito in quanto si è dipinto come un eroe immeritatamente.

Gregory è stato davvero a bombay ma era tossicodipendente e assolutamente un poco di buono.

Consiglio davvero a chi si è lanciato in parole di amore per il libro, di approfondire con la vera storia dell’autore.
Nulla toglie al libro, ma rendiamo giustizia almeno ai personaggi di cui ha narrato la vita!

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Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
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Ciao,
ho trovato molto interessante la tua recensione. Nonostante sia discordante dalla mia ritengo che sia sempre utile un punto di vista contrastante se ben argomentato come hai fatto tu.
Mi sento però in dovere di motivare il mio entusiasmo, e credo anche quello di chi come ha recensito con voti alti il romanzo.
E' vero, come dici tu, che Lin è descritto come un super eroe oppure che è oggetto di sopprusi al di sopra dell'immaginabile. Ma il bello di questo romanzo è il trasporto che è riuscito a darmi. La scrittura è tale, per me, da farmi immergere nel libro dandomi la sensazione di seguire Linbaba da vicino, di spiarlo e di vivere con lui le sue avventure. Schiacciare la cacca o presentarsi inzuppato di pioggia sporca al colloquio di lavoro, purtroppo è il romanzo della mia vita e dubito che possa essere così interessante per quanto grottescamente reale.
Quello che voglio tentare di dire è che nel romanzo cerco anche un sogno da vivere, un eroe da emulare o un cattivo da odiare. (Sia ben chiaro che non intendo emulare ne il lato eroinomane ne quello delinquenziale del protagonista bensì la sua tenacia).

Una vita altrettanto movimentata è quella di Allan Karlson, quindi se me lo concedi vorrei consigliarti il simpatico libro di Jonas Jonasson, Il centenario che salto dalla finestra e scomparve.

Spero che dal mio tono non si colga alcuna scortesia nei tuoi confronti. Se così fosse, mi scuso in anticipo.

Saluti
In risposta ad un precedente commento
charles
07 Aprile, 2016
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ciao Cosimo!
scusami ma vedo solo adesso questo commento; per qualche ragione come vedi questa recensione non appare più collegata al mio account.
risposta davvero motivante e sincera: sono con il tuo punto di vista.
è interessante anche notare come un testo possa colpire aree diverse in diversi lettori suscitando emozioni contrapposte.
buone letture, grazie!
Carlo
2 risultati - visualizzati 1 - 2

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