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Fiesta
 
Fiesta 2013-08-14 15:15:54 Giovannino
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Giovannino Opinione inserita da Giovannino    14 Agosto, 2013
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Un giovane Hemingway

Sarò breve e concreto in questo romanzo di Hemingway che, senza nulla togliere al libro in sè, ho apprezzato un po' meno degli altri, ma forse solo perché questo l'ho letto per ultimo, e quindi ero ormai "saturo" del suo pensiero e del suo modo di scrivere (non essendo comunque uno dei miei scrittori preferiti). "Fiesta" è uno dei primi libri di Hemingway, e forse il primo a dargli il vero successo. La storia ( autobiografica) è molto semplice, 4 ragazzi ed una ragazza decidono di partite da Parigi per andare alla festa di San Firmin (Pamplona) e godersi la settimana di festa e corride che ogni anno si svolge in questa cittadina spagnola durante la festa del santo patrono. Nel corso di questa avventura non mancheranno: corride, battute di pesca, sbronze, litigi e delusioni d'amore. E anche il finale è tipico dello scrittore americano. Il libro, scritto nel classico stile scorrevole e piacevole, si legge che è una meraviglia (sono solo 227 pagine), ed anche il tema è simpatico e caratteristico, soprattutto se amate le corride e le feste di paese, o, più in generale, le piccole città spagnole di provincia. Unico mio problema (ma ripeto, personale) è che dopo averne letti diversi dello scrittore di Oak Park, le dinamiche ( il suo pragmatismo nei confronti della vita ed il suo scetticismo nei confronti delle relazioni durature) risultano essere leggermente scontate ed a tratti ripetitive, soprattutto nei confronti delle relazioni interpersonali ( o storie d'amore appunto). Se avete letto poco o nulla di Hemingway vi consiglio di iniziare da questo, perché può darvi una prima idea sul suo pensiero, altrimenti vi consiglio comunque di leggerlo al più presto, se leggete prima "Addio alle armi" e "Il vecchio e il mare" questo libricino non aggiunge praticamente nulla a quei concetti. Lo consiglio però agli amanti del vecchio Ernest.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Solo se avete letto poco o nulla di Hemingway
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150
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Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6
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Ciao Giovanni approfitto per farti una domanda: quale romanzo di H. reputi il migliore?
Da giovanissima ho iniziato a leggere qualche pagina di Fiesta, poi ho mollato.
L'unico romanzo che ho gustato appieno è stato Addio alle armi!
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Giovannino
14 Agosto, 2013
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Che secondo me è il migliore! :) Senza dubbio "Addio alle armi", la storia in se secondo me è perfetta per l' "understatement" del caro Ernest, soprattutto nel finale, dove il protagonista (dopo aver abbondato il fronte) perde in colpo solo moglie e figlio, e se ne va, quasi come se nella vita certe perdite (o rinunce) fossero scontate. Subito dopo metto "Il vecchio e il mare", anche qui quello che più mi colpisce del pensiero di Hemingway sta alla fine, il vecchio Santiago dopo aver pescato un super pesce ( dopo 85 giorni di nulla) se lo vede mangiare dagli squali, torna al porto, attracca la barca e va a dormire, rassegnato, abbattuto, o forse semplicemente abituato alle delusioni della vita. Al terzo posto metto "I 49 racconti" perché alcuni sono veramente belli ("l'invitto" su tutti). :)
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C.U.B.
14 Agosto, 2013
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Io l'ho letto ma non mi ha lasciato niente. Invece ho da tempo in mente di provare con IL VECCHIO E IL MARE, devo decidermi a prenderlo !
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Giovannino
14 Agosto, 2013
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Eh si eh, quello si :)
Anch'io inizialmente la pensavo come te, ovvero che Fiesta avesse qualcosa in meno rispetto agli altri, tuttavia a qualche anno di distanza una volta letti tutti gli altri non so perchè ma l'ho decisamente rivalutato (solo attraverso il ricordo che ne ho, non l'ho mai riletto), tanto da metterlo subito dietro a Il vecchio e il mare (secondo me il migliore.) forse perchè può essere considerato, come dicevi tu, come premessa al suo pensiero e al suo modo di affrontare la vita ma anche, volendo, come sunto o conclusione, poichè esprime in maniera più semplice degli altri tutta la sua visione del mondo e delle cose. Fammi sapere se tra qualche tempo anche a te fa lo stesso effetto. Una domanda: secondo te qual'è il suo più brutto?
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Giovannino
15 Agosto, 2013
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Dirti il più brutto è difficile in quanto pur non essendo uno dei miei autori preferiti amo comunque lo stile di Hemingway, diciamo però che quello che mi ha lasciato "più indifferente" è Festa mobile, forse perché incompiuto o forse perché l'ultimo, lo sento però mancante della verve del solito Hemingway. Ti farò sapere se tra qualche tempo avrò rivalutato Fiesta :)
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