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Sliding doors.....
Francesca, italiana, laureata, nel secondo dopoguerra incontra Richard , lo sposa e lo segue in Iowa, avranno due figli e il loro sarà un matrimonio tranquillo.
Un giorno Francesca inciampa casualmente in Robert Kinkade, fotografo e cronista del National Geographic, incaricato di ritrarre i ponti coperti , caratteristici della contea di Madison.
Nasce immediatamente un magnetismo, un'intesa e una forte attrazione, che coinvolge entrambi.
Si abbandonano così alle emozioni agevolati dal fatto che i familiari di Francesca sono fuori per alcuni giorni.
Capiscono che nulla potrà più essere come prima.
Francesca non potrà mai abbandonare i suoi figli, che ama, e il marito che rispetta.
Consapevole che questo la porterà a lasciar andare Robert, l'amore della sua vita.
Così congelerà il suo sentimento in una bolla indistruttibile, dentro di sè. Nessuno saprà mai del tradimento fino alla sua morte quando saranno ritrovati i diari autografi di Francesca, che sono stati lasciati appositamente per far conoscere ai figli la donna che era in lei, la donna che non avevano potuto conoscere.
Le ceneri dei due amanti saranno sparse nello stesso luogo, quello del loro incontro.
Le loro anime si saranno riunite dopo tanto soffrire di lontananza, in una nuova dimensione a noi sconosciuta.
Racconto, perchè questo è, scorrevole, piacevole, appassionato.
Lo stile gradevole ma non eccelso.
Ci lascia la consapevolezza che forse anche un tradimento non è poi cosi condannabile.
Quattro giorni da leone in una vita da pecora. Forse lo possiamo
capire.
Conoscere il vero amore per poi rimpiangerlo tutta la vita. Sarà giusto?
Sarà giusto tradire un uomo e non rivelargli mai il nostro tradimento?
Forse è rimasta per amore, forse per codardia, il rimorso di aver tradito la famiglia forse le avrebbe fatto odiare l'uomo della sua vita.
Chissà..........Sliding doors................
Ho scritro quattro recensioni, tutte diverse, spero stavolta entri.
La vostra imbranata speciale
Paola
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Commenti
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Per tenere sempre presente che qualunque siano le nostre scelte, tradire sè stessi non è mai la cosa giusta da fare. Brava Paola.
Valentina
ti dirò che essendo madre di due figli, forse sarei rimasta con la famiglia.
Però è difficile ragionare. Sono cose poco razionali , molto istintive.
vedo che abbiamo spesso opinioni da confrontare, per me è un piacere.
ciao
Questo conta. Poi comunque si possono fare della riflessioni interessanti, anche se soggettive.
ciao
Anche il film l'ho visto solo l'anno scorso, a tantissimi anni di distanza dall'uscita nei cinema, perché mi aveva sempre dato l'impressione di essere noiosissimo: invece, alla fine il grosso calibro dei due attori protagonisti mi ha spinto a dargli una chance e l'ho trovato eccezionale.
Questo per dire che sono sorpreso di constatare, grazie ai vostri commenti, che il romanzo non vi ha conquistato più di tanto: un caso di film che vale molto di più del libro?
Qualcuno di voi può fare un confronto tra libro e riduzione cinematografica?
Ciao!
Mi sembra eccessivo.
Comunque Markk, vale la pena leggerlo. Il film è molto bello secondo me, però la gran parte la fanno gli interpreti. Poi come si fa a non apprezzare una storia d'amore così profonda,anche se breve, come non immedesimarsi nei protagonisti. Una cosa così spesso si può solo leggere, forse non tutti la possono vivere.
perciò piace.
Al film da 1 a 10, darei 9
Al libro 7.
forse così ti rendo idea della mia opinione. Profana peraltro.
grazie per il tuo commento.
a presto paola
anche io ho letto il libro e visto il film.
Il mio ricordo è positivo e, come te, avendo un figlio che amo, avrei fatto la stessa scelta di Francesca. Il tradimento è brutto, deprecabile, ma qui si parla di amore, il vero amore che questa donna ha conosciuto al momento sbagliato. Lei è rimasta fedele a suo marito, continuando la sua vita di moglie e madre ed è rimasta fedele al suo vero amore, rinunciandoci, preservandolo, fino a unirsi a lui dopo la morte. ùe' un libro molto bello, anche se lascia l'amoaro in bocca.
Complimenti
Raffaella
abbiamo affinità.
anche per te il film supera il libro?
ciao paola
Raffaella
p.s. le affinità letterarie non hanno età, paola, ;) ... anzi non avendo visto la tua data di nascita, ero convinta che tu fossi più piccola di me.
che dici cancello la data di nascita?........mmmmmmmmm mi conviene?
porta pazienza sono una burlona di 55 anni. neanche per il buonumore c'è età.
anch'io adoro m streeep, La scelta di sophie, La mia africa è stata la sua interpretazione magistrale, Kramer contro Kramer e poi un'infinità di altri film nei quali lei fa sempre la differenza.
ciao paola
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