Dettagli Recensione
ACCADE A VOLTE
Accade a volte di rimandare la lettura di un libro più e più volte perchè nel profondo si sa che non è ancora il momento. E quando il momento viene, è tutto esattamente come si era immaginato: il libro ha quel sapore antico ormai fuori moda, con lunghe descrizioni di case, ambienti, situazioni non attuali, pieno di modi di fare degli inizi del '900..eppure...eppure il libro, così come immaginato, è esattamente...meraviglioso.
Non si riesce a smettere di leggere i momenti tra Newland, giovane avvocato di New York, in procinto di sposarsi con la bella e consona al ruolo di moglie May, e la contessa Olenska, cugina di May, donna ribelle alle convezioni, quasi divorziata, europeizzata.
Ecco il libro ti prende e non ti lascia. I loro personaggi non ti lasciano. La continua dicotomia tra un amore conforme alle leggi, alle aspettative e l'amore appassionato e travolgente, trasgressivo.
Le loro figure hanno una forma, sono sfaccettature di un' immagine di uomo, di donna, li rendono verosimili.
da qui SPOILER
Edith Wharton dipinge un'intera società in maniera magistrale, regalando intesi momenti di emozione nei ritmi incalzanti dei dialoghi tra Newland e la contessa, nei loro baci rubati davanti al caminetto, nelle parole sottintese di May (che brava la ragazza a fingere e dire nello stesso tempo!), nelle decisioni affrettate e risolutive di Newland (quando dopo il biglietto della contessa di andare da lei, per tutta risposta decide di "scappare" a trovare la futura moglie, o quando nei momenti finali scende dalla carrozza in corsa perchè Ellen, la contessa, lo sta rifiutando). O nel momento "pre" finale, la rivelazione di May a Newland: in una scena di alta tensione la ragazza gli fa intendere di aver già detto ad Ellen di essere incinta,ben prima che questo fosse vero, e Newland capisce che Ellen è tornata in Europa per questo.
E noi possiamo solo piangere con lui.
Indicazioni utili
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ordina
|
Mi complimento per la tua recensione, in particolare apprezzo che anche tu non abbia tralasciato May...Non la protagonista in assoluto...per carità, ma tanto...tanto importante nel suo ruolo di moglie per trent'anni e madre di tre figli...mi fa un enorme piacere questa tua attenzione.
Grazie, Pia.
Grazie!
Pia
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ti consiglio "la cugina americana".
Raffaella