Dettagli Recensione
Anche le attuarie soono adorabili
Anche se sinora non mi ero imbattuta nei romanzi di Jennifer Crusie, devo dire che il suo stile mi è fortemente congeniale: un mix dolce amaro, fatto di romanticismo e battute pungenti, eroine molto concrete e dannatamente consapevoli dei propri limiti, ma anche fortemente ironiche e ancora capaci di credere nel lieto fine.
Lieto fine inteso come realizzazione della propria fiaba personale, costruita pazientemente giorno dopo giorno, partendo dal chiudere gli occhi e cominciare a sognare (possibilmente in grande!!) sino a raggiungere gli obiettivi con costanza certosina.
E basta con i falsi miti e gli stereotipi imposti dalla società che ci gira intorno: le ragazze taglia 48 possono essere comunque meravigliosamente sexy, con le loro curve di burro, mentre i belli ed impossibili, alla fine, sono anche loro ragazzi con un passato alle spalle e banali problemi quotidiani da risolvere.
Per contro, la teoria del Caos, forse forse può davvero spiegare quel mistero insondabile che è l’Amore…
Questo “Bit Me” è un romanzo tutto da leggere e da godere, ricco di frammenti al vetriolo che vi strapperanno una risata. Minerva Dobbs, di professione attuaria, e il suo trio di amiche vi farà appassionare quanto Cal e il suo trio di amici sempre in vena di scommesse.
Solo una riserva sul finale: per i miei gusti avrei voluto un tipo diverso di happy end, ma questo solo perché ciascuno di noi, se chiude gli occhi, ha comunque in mente (come insegna Bonnie) una propria fiaba personalissima.