Dettagli Recensione
Va capito.
Guardi l'Nfl e magari hai militato in qualche squadra di football americano italiana? Inizi a sfogliare la prima pagina e... "boom!" , sei costretto a leggerlo tutto d' un fiato e non importa dove sei o cosa stavi facendo: devi continuare fino in fondo (in due giorni volendo lo si finisce). Lo troverai avvincente, divertente, romantico e un po' nostalgico. Sei un profano dello sport che pensa che il football americano sia il calcio giocato in America? Un lettore che non sa che differenza ci sia tra un 1st. and 10 o un 3rd. and 2? Hai due possibilità: o guardi prima una partita con qualcuno che ti spieghi le regole (quelle di base sono semplicissime e potresti scoprire uno sport meraviglioso) oppure tenti di leggere un romanzo non capendo nulla e probabilmente annoiandoti parecchio.
Tornando al libro, la trama, è vero!, in sè non è nulla di che e la storia è piuttosto banale, ma ciò che è bello è il contorno: la carriera non proprio brillante del protagonista, tipica da 3° Qb, l'arrivo in "terra straniera", le differenze culturali e i problemi che ha l'americano ad integrarsi (sia nella squadra che nella vita quotidiana), il football in Italia con i piccoli stadi e i "piccoli atleti", il loro spirito di sacrificio così simile a quello dei professionisti e il loro spirito di squadra, talvolta addirittura superiore a quello dei professioniti, e ancora tutte le piccole cose che conferiscono quel fascino particolare al american football italiano. Forse è vero, per quanto sia ambientato in Italia, Il Professionista non è un libro fatto per lettori italiani: l'autore eccede a volte nelle informazioni di tipo geografico - turistiche per non parlare di quelle culinarie. Per certi versi sembra quasi che a corto di idee Grisham abbia tentato di pompare il volume del libro farcendolo di notizie tratte da qualche guida turistica per visitatori americani, d'altro canto però nel leggere i passaggi sopra menzionati (specialmente quelli culinari) non si può rimanere impassibili a quel lieve moto di patriottismo circa quelle cose, quelle nostre peculiarità, che talvolta ci rendono orgogliosi di essere italiani e che sicuramente ci rendono famosi in tutto il mondo.
Un consiglio per non rischiare d'incorrere in lapalissiani e fastidiosi errori di traduzione, specie durante le partite, leggetelo in inglese.