Dettagli Recensione

 
Nessuno scrive al colonnello
 
Nessuno scrive al colonnello 2013-07-13 06:32:45 Pia Sgarbossa
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pia Sgarbossa Opinione inserita da Pia Sgarbossa    13 Luglio, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

PIA ILLUSIONE ...

Ci pensate mai alla pensione? Vorreste già percepirla e pensare solo a godervi la vita?
Beh...io no; vedo ancora lungo il cammino che mi porterà...se mi porterà...ad essa.
Ma ascolto le colleghe amareggiate e sconsolate che si son viste slittare di alcuni anni la pensione e la devono aspettare... E se quest'attesa si dovesse protrarre per tanti anni ancora?
E' proprio questo che accade al protagonista, un colonnello appunto già in pensione.
Lui e la moglie vivono settimana dopo settimana il dramma e l'agonia dell'attesa...che sembra non finire mai.
Massima semplicità, povertà, assoluta accettazione e rassegnazione , sono le principali connotazioni di questo racconto.
Siamo in America Latina, un ambiente che secondo la descrizione di vita si rivela essere lontano come mentalità dal mio, dove prevale l'inazione e l'attesa fiduciosa e apatica del destino...mentre io ho sempre perseguito il motto "Aiutati che il ciel t'aiuta".
Fa tenerezza seguire la vita di questi due vecchi e malandati coniugi, il cui amore è ormai invecchiato, ma che si è elevato al sentimento più elevato dell'amicizia, insaporito da piccoli e simpatici dettagli di attenzione l'uno verso l'altro...e che mi fanno pensare ai miei genitori ormai anziani.
Ogni gesto assume un aspetto trascendentale...ogni vissuto acquista un'importanza e una consapevolezza totale e impressionante.
Si osservano, si ascoltano, si rivedono, si sfogano,si sostengono...ora prevale l'uno ...ora prevale l'altro.
La donna in particolare può vantare e sfoggiare un talento invidiabile ( che anche mia madre ha... ) ; lei sa fare e disfare tutto con gran abilità e questa capacità aiuta entrambi a sopravvivere con maggior dignità la loro grande povertà...
L'unica speranza a cui possono aggrapparsi consiste in un gallo, che era appartenuto a loro figlio.
Questo libro mi ha conquistato per la grande semplicità di cose e di sentimenti...per farmi arrivare ad una conclusione, che è la più facile e sconvolgente conclusione...talmente facile...da non riuscire a prevederla.
Mi auguro che anche voi, amici lettori, riusciate a cogliere questi messaggi semplici , in apparenza a noi lontani ma disarmanti... e così veri !
Buona lettura!

Pia

@MIRKO: grazie per la dritta...avevi ragione!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A chi sa apprezzare la semplicità delle piccole cose.
Trovi utile questa opinione? 
310
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

11 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Benvenuta nel mondo degli amanti di Gabo !
Grazie CUB...Gabo? Il diminutivo dell'autore?
Marquez ha uno speciale talento per descrivere i sentimenti umani. Il tema di questo romanzo e' di grande attualità . Bella recensione, Pia.
Sogno di invecchiare con mio marito allo stesso modo, con semplicità ma anche con tanto amore e complicità! Perchè alla fine è proprio il rispetto dell'uno verso l'altra a fare un'unione duratura e solida alle intemperie del tempo!! Bellissima come sempre, con quel tocco in più!
Ti ringrazio tanto AnnaMaria per il tuo interessante commento.
Grazie Sharma... te lo auguro con tutto il mio cuore....ma chi parla con questa convinzione...ce la fa! E' sicuro...
Pia
In risposta ad un precedente commento
Mephixto
13 Luglio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Pia sono felice che ti sia piaciuto, ora devi affrontare il resto ! Comunque si Gabò è il modo in cui Marquez si firma !
Si, mi è piaciuto e a breve lo leggerò ancora..una bella scoperta.
Grazie!!! Hai visto la mia domanda!!!
Gentilissimo...per avermi risposto...
Pia
Bella domanda riguardo il pensiero al raggiungimento della pensione, ma Il tuo racconto spiega quanto è brutto vivere la vecchiaia in funzione solo di questa anche nella povertà.
Bella la tua analisi e i tuoi consigli per come affrontarli.
Grazie di cuore Gianfranco.
Sia chiaro però, io non voglio dare consigli a nessuno...ci mancherebbe...fatico a volte a prendere anche io le mie decisioni di vita...a volte tutto è così difficile...
Quello che scrivo è il risultato di mie riflessioni relative alle mie esperienze...poi se qualcuno desidera farne tesoro...è una sua libera scelta...Qui,non voglio essere la maestra di nessuno...credimi.
Ti ringrazio tanto perchè con i tuoi interventi mi stimoli a riflettere su me stessa.
Con stima e simpatia, Pia.
brava Pia, di questo ed altri romanzi di Marquez ho trovato incredibile la descrizione del quasi nulla. Riesce con argomenti poveri a tenerti attaccato al libro, affascinandoti. Un vero artista.
paola
11 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T