Dettagli Recensione
IL PASSATO PUO' TORNARE?
Abbandonati i soliti libri citati ovunque e conosciuti da chiunque, ho deciso (grazie al film) di intraprendere questa lettura, per rendermi conto delle differenza tra cinema e letteratura. I dialoghi riportati abbastanza fedelmente ci portano agli anni 20 dove la bella America e popolata da persone arricchite che hanno costruito grandi imperi economici, o semplicemente una bellissima villa solo per poter stare “vicino ” all’amore di una vita. Come ha fatto J Gatsby, un uomo bello, ricco e conosciuto per le sue sfarzose feste, ma senza la donna che ama più di se stesso: DAISY. Per tutta la vita Gatsby ha un solo obiettivo quello di riaverla!
Ma il passato non può tornare e per quanto si possa rimanere attaccati ad esso non è mai conveniente cercare di cambiare la vita altrui, specialmente se parliamo di una Daisy che per la serenità e tranquillità della sua vita ha il potere di scegliere senza perdere nulla. C’è chi si mette in gioco come Gatsby e chi fondamentalmente vuole tenere due piedi in una scarpa forse per convenienza o per una reale paura.
La vita di J Gatsby e’ a mio parere una delle più tristi che abbia mai letto, anche se non perde la speranza chi legge capisce perfettamente che J e’ un uomo solo e pur avendo tutto non ha niente perché l’amore ti distrugge e mette in ombra tutti i beni materiali e la speranza e’ l’unica cosa che gli rimane.
Ottimo libro, soprattutto per far capire alle persone quanto sia importante andare oltre le apparenze, consigliato anche agli eterni romantici come me!