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Il tunnel
 
Il tunnel 2013-06-20 06:57:39 Mephixto
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Mephixto Opinione inserita da Mephixto    20 Giugno, 2013
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Quando l'amore incontra il misantropo

Il tunnel: un titolo perfetto per descrivere la follia a cui può portarti un sentimento intenso, insensato ed effimero come solo l’amore sa essere; ma anche un ottimo romanzo che descrive come le passioni travolgenti siano deleterie in menti deboli e deviate. In queste Pagine Sàbato ci descrive la strada verso la follia in un razionale, inquietante e, quantomeno, beffardo memoriale di chi dell’amore è rimasto vittima; ma anche carnefice.
Castel questo pittore misantropo, scopre il suo amore per il prossimo nella figura di lei, Maria: unico essere in grado si non suscitargli un conato di disprezzo. Ma malauguratamente fiorisce in lui sotto forma di passione ossessiva compulsiva. Lentamente gli si inocula nelle mente, trascinandolo verso il fondo di queste acque nere. Lui l’ama ! Ma è un amore morboso e malato: si nutre delle sofferenze, delle angosce delle illogiche elucubrazioni a cui lui la sottopone, saziandosene solamente quando vede sul suo volto di Maria l’afflizione, il disagio disperato dato dall’umiliazione; ne fa una martire della sua follia, sempre più pronta e più vicina alla maturazione . Maria unica donna che sembra aver capito il suo genio e la sua solitudine. Ma a sua volta è una donna forse troppo impulsiva, o forse, troppo dissoluta per poter dedicarsi esclusivamente ad un amore intenso, angoscioso e contradditorio come quello che prova Castel, giustificando così, almeno in parte il tragico epilogo.
Un romanzo ben scritto, scorrevole, chiaro; sin dalle prime pagine ti rende complice incuriosendo. L’autore riesce ad essere convincente, immedesimandosi appieno in questa mente malata, sostenendo con una logica disarmante il punto di vista dell’amante omicida. Io non sono riuscito a mollarlo sino alla fine, e lo stile coinciso, asciutto, ma azzeccato e colorito mi ha veramente colpito. Forse non un capolavoro, ma sicuramente un grande romanzo, che tocca gli angoli più bui dell’animo umano con schiettezza e sincerità. Un grandissimo Ernesto Sàbato!

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C.U.B.
20 Giugno, 2013
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Questo l'ho letto anche io, a me le sue elucubrazioni avevano dato un po' sui nervi se ben ricordo :-)
Bravissimo Mirko!
Gli amori malati fanno male...tanto male...
Interessante davvero la tua segnalazione!
Pia
Un libro che ho amato follemente,credo uno dei più belli che ho letto negli ultimi anni.Nel tunnel ci sono finita io....davvero mi ha trascinato per i capelli nella storia.Concordo...grandissimo Sabato!
In risposta ad un precedente commento
Mephixto
20 Giugno, 2013
Ultimo aggiornamento:
20 Giugno, 2013
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@Credo C.U.B che se ci si pone in una prospettiva femminile, d'indipendenza emotiva (come per Marie), i suoi interrogatori le sue congetture sono in effetti disgustose , odiose; ma ti garantisco che il tarlo della follia e dell'ossessione è rispecchiato a dovere dall'autore. A mio avviso, deve aver fatto un percorso di analisi interiore molto profonda: lasciandosi trascinare da quei sentimenti assurdi dettati dal tarlo della gelosia, della passione, e del ossessione.
Non è che in passato hai avuto un'amante simil Castel, e ti sei rivista un po' in Marie ? :-D ti psicanalizzo !!!


@Pia sì in effetti è un amore malato, e ti dirò che lo rileggerò in futuro: dato che in effetti può avere piu chiavi di lettura. A breve finirò di leggere "Sopra eroi e tombe" e mi sembra che il lato oscuro, e angosciante, dell'animo umano sia il punto di forza di questo scrittore e saggista (ormai scomparso) perchè sembra proprio che lo conosca in modo profondo. Grazie del Bravissimo, me lo segno in pagella.

@Ally79 Grazie ally79 mi fa piacere sapere che anche una gentil donzella sia riuscita a entrare in sintonia con Castel. Ritengo non sia facile apprezzare gli aspetti psicologici di logiche prettamente maschili. In particolare il senso del possesso, anche se visto da Castel in chiave romantica, sfocia, purtroppo, nel annichilimento dell'oggetto della passione. E come dice C.U.B può risultare odioso, anche perchè lui arriva ad eliminarla fisicamente in quanto, oggetto del suo amore, ma causa fondamentale delle sue sofferenze e angoscie !
Mephi-Mirko me lo appunto!
La tua sintesi è perfetta.
Sai che il tema mi interessa! :-)
Nooooooooooooooooo.... direte voi ... c'è in arrivo un altro sproloquio di Bruno sulla follia!

Bruno
In risposta ad un precedente commento
Mephixto
20 Giugno, 2013
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@Bruno non avevo dubbi, ma ti consiglio anche "sopra eroi e tombe", l'ho quasi finito ed è stato per me .... Beh lo capirai dalla race;)
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