Dettagli Recensione
Is everywhere ma non per me
Una lettura con una prospettiva troppo alta, che non ho trovato così entusiasmante come credevo. Lennon è una ragazza che ha come passioni la letteratura e la musica, passioni che sono nella mia routine quotidiana e passioni che speravo di leggere in modo diverso. La sorella di Lennon, Bailey, è vittima di una morte improvvisa, una morte che sconvolge la vita di Lennie (Così la chiamano tutti) e che la manda in crisi con il ragazzo di Bailey. Toby, era il ragazzo di Bailey da due anni. Dopo la sua morte trova conforto in Lennie, con un rapporto che riesce a colmare la mancanza di Bailey, un rapporto che nasce alla voglia di ritrovare una persona che ormai non c'è più. Ma l'amore è imprevedibile e infatti Lennie trova felicità con Joe, il ragazzo francese che ama la musica. La protagonista, si troverà in questo triangolo di due fuochi, che secondo me nel romanzo non è stato colmato affatto. Il tema base del libro è la morte della sorella, la perdita di una madre che è scomparsa e certo l'amore. Ma l'amore, che secondo me, non è stato approfondito e lasciato troppo in sospeso. Anche la narrazione, in alcuni punti non mi ha coinvolta appieno, lasciandomi solo un sorriso velato su qualche pagina. L'elemento che più ho apprezzato in questo romanzo sono forse le poesie, in cui ho trovato un risvolto interessante a fine libro. The sky is everywhere è un romanzo che si può insidiare nell'anima, è un romanzo che vi farà immergere a capofitto in un mondo di emozioni, caratterizzate da musica e poesia. Ahimè, non sono stata risucchiata da questo vortice di emozioni.