Dettagli Recensione
CHIUDERE IN BELLEZZA
Un libro delizioso, un'ultima avventura di quel grandioso personaggio che è Arturo Bandini. Fante infarcisce il libro di situazioni assolutamente esilaranti, è impossibile non divertirsi leggendo gli improvvisi sbalzi di Arturo, le sue contraddizioni e le sue coraggiose decisioni. Trovo bellissimo il passaggio in cui incontra in un bar il suo scrittore preferito, lui però lo ignora e allora Arturo scrive di getto questo biglietto: "Caro Sinclair Lewis, una volta eri un dio, ma adesso sei un porco. Una volta ti riverivo e ti ammiravo, e adesso sei un nulla. Sono venuto a stringerti la mano in adorazione, a te, Lewis, un gigante tra gli scrittori americani, e tu l'hai rifiutata. Giuro che non leggerò mai più una riga scritta da te. Sei un bifolco maleducato. Mi hai tradito. Parlerò di te a H.L Muller, di come mi hai umiliato. Lo dirò a tutto il mondo". Di questi momenti è pieno il libro, come dimenticare l'innamoramento per la ballerina, gli incontri con Vera, la soddisfazione per ritrovare nel suo western due sole battute (inique) non modificate, il rapporto con il duca e il suo modo splendido di rapportarsi con le donne che desidera. Fante è un gigante, scrive benissimo e in ogni suo libro trovi malinconia e divertimento e quasi mai staccati, difficile trovare un autore capace di miscelare così bene dramma e commedia e difficile trovare un personaggio capace come Bandini di suscitare tenerezza e ilarità.