Dettagli Recensione
Le correzioni
Enid Lambert vuole riunire per un "ultimo" grande Natale tutta la famiglia. Questo desiderio si trasforma ben presto in un'ossessione, perché Enid, non può esimersi dall'applicare delle "correzioni": correggere le cose, illudendosi di aver capito "cosa non funziona", in sé e negli altri mentre suo marito Alfred, introverso e dispotico ingegnere di una compagnia ferroviaria in pensione è gravemente malato di Parkinson e sprofonda ogni giorno di più nella demenza, visitato dalle allucinazioni e dagli incubi.
Il figlio Gary è sposato con una donna infantile ed egoista che lo ha fatto cadere in depressione, egli cerca di convincersi che tutto sia a posto, nonostante chiari segni del contrario.
Per non parlare della figlia Denise, chef di successo con tendenze lesbiche, invischiata in relazioni travagliate, O come il secondogenito Chip, beniamino di papà Alfred, intellettuale cacciato dal college dove insegnava per aver sedotto un'allieva, intento a riscrivere e "correggere" per l'ennesima volta la stessa sceneggiatura.
Impossibile non capire che i veri attori di questo romanzo siamo noi, genitori e figli di questa società, Jonathan Franzen ci prende per mano e ci accompagna con ironia e sarcasmo in un dissacrante viaggio nella nostra cultura.
A mio avviso questo libro è un vero capolavoro, scritto in modo magistrale , chiaramente se cercate un libro semplice, Le correzioni non è per voi richiede impegno e tempo ma credete ne varrà la pena.