Dettagli Recensione
I RETTILI
Gli immigrati giamaicani Ez e Jason fanno le pulizie in un bagno pubblico della City londinese. Con loro lavora Mr. Reynolds, il responsabile della struttura. Questo luogo ha una particolarità: da sempre è punto di incontri sessuali fra gay. Uomini insospettabili, ben vestiti, impiegati negli uffici della Londra bene che si incontrano nel bagno pubblico sotterraneo, e frequentano questi locali per incontri insospettabili.
Ez, Jason e Mr. Reynolds li chiamano "i rettili" per la loro freddezza: "Più freddi di un rettile. Non hanno emozioni. Vengono ai bagni per il sesso con un altro rettile. Vengono. E poi vanno." A seguito delle lamentele di alcuni cittadini il comune decide di interrompere gli incontri clandestini. I tre protagonisti riescono perfettamente nell'incarico a loro affidato di "prosciugare la palude"... e a quel punto l'amministrazione comunale comunica che chiuderà il bagno pubblico a causa del bilancio in perdita.
Il libro è veramente una lettura scorrevole e piacevole. Interessante il punto di vista degli immigrati giamaicani ed i commenti di Ez con la moglie su quanto accade nella toilette sotterranea, ed in modo particolare sulla differenza di comportamento fra uomini che vanno con le prostitute ed i rettili che si incontrano clandestinamente nei bagni. Il romanzo non si addentra nello scoprire le motivazioni di tali comportamenti, ne si occupa di dare giudizi morali. Descrive una realtà fredda, inimmaginabile, spesso incomprensibile. Una storia di sentimenti contrastanti, paure verso l'ignoto, culture differenti che si incrociano, si intersecano e infine seguono le loro strade.