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Invecchiando gli uomini piangono
 
Invecchiando gli uomini piangono 2013-03-21 07:16:58 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    21 Marzo, 2013
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Guardate quello che siamo,delle mani inutili

Gilles è un ragazzino che ha scoperto la potenza della parola scritta, legge Balzac, si è fatto conquistare dalla storia di Eugènie Grandet.
Che cos'è la cosa più preziosa al mondo? Gli chiede il giorno più importante della sua vita il maestro Antoine.
E' l'oro!, risponderebbe Papà Grandet.

E per lui?
E per voi?

Albert Chassaing, il padre di Gilles, sopravvissuto alla Seconda Guerra Mondiale ,operaio della Michelin, collezionista di vecchi orologi e contadino mancato, non sa rispondere a questa domanda ma ne cerca a tutti i costi la risposta.
Suzanne, la moglie di Albert , vive unicamente per Henri,il primogenito,partito soldato per la guerra d'Algeria.Aspetta con ansia le lettere dal fronte del figlio perchè è il suo unico amore.
Madeleine Chassaing, la vecchia madre di Albert, non ricorda più nulla, non riconosce più nessuno se non in brevi momenti di lucidità, il figlio. Come molti anziani , la demenza senile rappresenta per lei,una scala per scendere giù nell'infanzia.Madeleine è una vecchia contadina cocciuta ,ha mai amato suo figlio Albert?, la chiamavano "faiseuse d'anges", la fabbricante d'angeli, un eufemismo che hanno i Francesi per indicare il lavoro delle levatrici che praticano l'aborto clandestino.Ora che la malattia l'ha fatta precipitare nell'infanzia farà i conti con gli angeli che ha fabbricato?Liliane, la sorella di Albert,andata sposa giovanissima ad Andre, sembra interessarsi solo alla terra e alla casa di famiglia,la ragazza amata dal fratello Albert come se fosse una figlia riflette sulla somma da ricavare dalla vendita dei beni, dimenticando che la madre è ancora lì, viva, e l'eredità è da dividere con Albert!
Jean-Luc Seigle ci racconta la storia di questa famiglia di operai e contadini alla ricerca ognuno del senso del proprio esistere, il personaggio principale è Albert, un uomo che osserva gli altri con la stessa attenta curiosità che adopera per i meccanismi dei suoi orologi, riuscirà infine a dare anche lui, la sua risposta alla domanda , "che cos'è la cosa più preziosa al mondo?", ma la risposta di Papà Chassaing, non sarà d'oro.
C'è qualcosa di più prezioso dell'amore di un genitore per i propri figli a questo mondo?

di Luigi De Rosa

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Commenti

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Per parafrasare Marquez ""Un uomo capisce che sta invecchiando
quando comincia ad assomigliare a suo padre."
E quando sei appena nato e le zie ti dicono: è tale e quale al padre! Ebbene sì, siamo tutti un po Benjamin Button, o no? Stupidaggini a parte,grazie per aver letto la recensione.Un cordiale saluto Luigi
Ciao Luigi.
Ho trovato bellissima la tua recensione, stupendo il libro...verissima la conclusione con la quale io concordo in pieno!
Pia
Ti rispondo che Nulla è più prezioso dell'amore! Bella recensione Luigi...
Grazie Pia
Grazie Glicine
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