Dettagli Recensione
Londra, Istanbul, Kurdistan
Elif Shafak è, dopo Jane Austen, forse la mia scrittrice preferita, sia per potere evocativo che per le sue storie. E poi è turca, con me ci parte avvantaggiata: io adoro Istanbul e la Turchia, quindi.
In questo suo ultimo libro Elif mette in piazza temi molto cari all'attualità: la coesistenza di culture diverse, la famiglia, la rottura con le tradizioni, il passato che ciclicamente torna a bussare.
Londra, Istanbul, lo stato curdo che nemmeno esiste: in nessun luogo i protagonisti riescono ad essere felici perchè sono tutti irrisolti, legati a doppio nodo gli uni agli altri tra passato e futuro.
Andare oltre, reclamare una felicità che alle donne sembra vietata e velata all'estero più che in patria è impossibile e le due protagoniste non sapranno farlo mai, fino al tragico epilogo. Luce della speranza è lasciata in mano alle nuove generazioni, non più straniere ma non ancora londinesi, ibridi di una società fatta di ibridi.