Dettagli Recensione

 
Il bambino senza nome
 
Il bambino senza nome 2013-02-10 17:29:53 Lorenzo Roberto Quaglia
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Lorenzo Roberto Quaglia Opinione inserita da Lorenzo Roberto Quaglia    10 Febbraio, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il bambino senza nome

Il bambino senza nome di Mark Kurzem racconta una storia vera: quella del padre dell'autore, scampato bambino a morte certa e "adottato" da un'unita' militare lettone filo nazista.

Siamo nei primi anni della seconda guerra mondiale in Bielorussia.

Un bambino ebreo di 5 - 6 anni riesce a sfuggire allo sterminio della popolazione ebrea del suo villaggio e dopo diverse peripezie viene catturato da un plotone di soldati lettoni che inspiegabilmente gli salvano la vita.

Solo un militare, il sergente Kulis, conosce la verità ma, pur sapendo di trovarsi di fronte ad un bambino ebreo, lo risparmia. In breve diventa la mascotte del reggimento che seguirà sino alla fine della guerra.

Questo bambino salvato e' il padre dell'autore del libro.

Tutta l'opera narra il percorso di questo bambino, divenuto poi adulto e padre di famiglia. Ad un certo punto egli sente dentro di se' l'urgenza di fare chiarezza nei ricordi di quel bambino e di conoscere la verita' sulle proprie origini. Inizia cosi', aiutato dal figlio, un viaggio a ritroso nel passato remoto della propria vita.

Il racconto si sviluppa su due piani, da un lato la ricerca storica che, con fatica, portera' il padre a ricevere le risposte a buona parte delle domande aperte da decenni. Dall'altra, mano a mano che la ricerca avanza, cresce e si approfondisce il rapporto padre - figlio.

Quale figlio conosce veramente suo padre? Questa e' la domanda provocatoria che inseriamo nel salvadanaio della nostra memoria dopo aver letto il libro.

Un'opera interessante da leggere e far leggere soprattutto alle giovani generazioni che non hanno, per loro fortuna, avuto a che fare con quei tempi cupi e non hanno piu', per loro sfortuna, un nonno o uno zio che possa raccontare loro quel periodo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T