Dettagli Recensione
(A)normalità e (in)consuetudine allo stato puro
'Colui che domina gli odori, domina il cuore degli uomini'. Un romanzo che presenta questa frase sulla copertina non può deludere, penso io. E infatti il capolavoro di Suskind è oggi un best-seller mondiale.
C'è qualcosa di nuovo in questo libro, e questa novità riguarda l'autentico rovesciamento dei valori letterari, perché il tanto millantato mondo dei sentimenti e degli affetti qui viene denigrato a favore del senso olfattivo, ben più pragmatico e asettico.
Il protagonista risponde alle generalità di Jean-Baptiste Grenouille, un giovane follemente ossessionato dagli odori e covante un sentimento misantropo a dir poco esasperato.
Il suo innato desiderio è quello di creare un profumo, un'essenza, un "noumeno" che costringa l'intera umanità ad adorarlo, e muoverà ogni suo passo senza che alcuno scrupolo possa minimamente scalfirlo.
Il risultato è una trama originale, innovativa, narrata anche in modo sadico e tagliente, con stile lineare e toni forti e decisi. Siamo sempre e comunque fuori dagli schemi, e l'apoteosi del climax della (a)normalità si raggiunge nel finale del romanzo.
E' stata probabilmente questa fuoriuscita dai canoni standard che ha portato il personaggio di Jean-Baptiste a essere letto e apprezzato in più di venti lingue in tutto il mondo.