Dettagli Recensione
Top 1000 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
ANCHE I GENI A VOLTE DORMONO
Di tutte le opere di Chuck Palahniuk questa è quella che mi è piaciuta meno ed elenco i motivi in breve:
- Protagonista malvagia e squilibrata che non ha nulla a che vedere con la profondità di altri protagonisti creati da Palahniuk;
- Critica allo squallido e ripugnante mondo della moda appena accennata e poco graffiante;
- Personaggi di contorno fuori di testa e quasi tutti omosessuali o bisessuali (BAH!!!);
- Pagine in cui Palahniuk si mette a descrivere capi d'abbigliamento suscitando noia incontrollata;
- Per criticare l'autore usa troppi stereotipi.
C'è di buono, però, che qua e là appare il VERO Chuck Palahniuk e alcuni capitoli (tra cui gli ultimi due) sono davvero splendidi. Ma per il resto sembra un romanzo scritto da un imitatore di Palahniuk.
Insomma, un Chuck Palahniuk fuori forma come non mai e quasi irriconoscibile. Bizzarro perchè questo è uno dei suoi primi romanzi e, in teoria, doveva essere molto ispirato. Peccato.
Comunque non è un brutto romanzo e poi il peggior romanzo di Palahniuk è sempre meglio dei migliori romanzi di altri NOIOSISSIMI scrittori.