Dettagli Recensione
Un ragazzo tormentato
James è figlio di genitori benestanti, ha un’indole solitaria e inquieta, solamente sua nonna Nannette, che è una donna anticonformista riesce a parlare con lui ed a tranquillizzarlo e comprenderlo.
Da tutti è considerato un ragazzo psicologicamente disturbato e la madre lo spedirà da una psichiatra che cercherà di fargli esternare tutti i suoi problemi.
James lavora nella galleria d’arte della madre, in questo ambiente lui si annoia e decide di iscriversi ad una chat per farsi compiacere da qualcuno. Tutto ciò porterà altri problemi.
Attraverso le pagine di questo libro, lo scrittore vuole farci entrare nella mente di James, vuole farci comprendere il suo comportamento ed i disagi che vive.
In questo modo il lettore dopo poche pagine proverà affetto verso questo ragazzo che ha come problema la difficoltà di rapportarsi con gli altri.
James non riesce a vivere con tranquillità la sua giovinezza, è pieno di incertezze e perplessità.
James vuole intraprendere la sua strada per iniziare a vivere la sua vita al meglio.
Attraverso questo libro l’autore ci farà ricordare il periodo dell’adolescenza ed in alcune parti ci farà anche commuovere.
È un libro bellissimo da non perdere!
Buona lettura!
“Avrei tanto voluto che la giornata fosse tutta come la colazione, quando le persone sono ancora sintonizzate sui loro sogni e non è previsto che debbano affrontare il mondo esterno.”