Dettagli Recensione
La paura, è lei l'unico vero avversario.
Avete presente quando si guarda il sole? Per qualche minuto, dopo, rimane una macchia nera davanti agli occhi. E’ il prezzo da pagare per aver assaporato un qualcosa di molto bello. Ne vale la pena. Le cose belle, a me, lasciano sempre quel retrogusto amaro. Sarò paranoica ma vedo sempre il rovescio della medaglia. La storia narrata in questo libro mi ha lasciato la stessa sensazione. Un qualcosa che, pur avendo la sua bella morale, lascia molte domande. Io non ho scoperto Dio con questo libro, magari fosse così semplice ma mi ha fatto riflettere su molte cose. Cose che, vivendo affannosamente (come tutti purtroppo facciamo), sono diventate una debole patina invece di essere la parte principale e materiale di noi stessi.
E’ facile perdere la spiritualità nella vita. Non dico la fede, perché quella non tutti ce l’hanno o ce la vogliono avere, intendo proprio quella scintilla che ci permette di elevarci a Essere pensante. E’ raro che ci si metta a pensare. “Bisogna produrre, ragazzi!” questo è il motto dei nostri tempi.
E sia chiaro, ben venga l’affannarsi a vivere per concludere qualcosa di concreto ma, diamine, respiriamo ogni tanto.
Il libro pullula di spunti di riflessione, leggetelo, è una bella storia. (che personalmente, non me ne voglia l’autore, poteva finire almeno una cinquantina di pagine prima, ma vabbè)
Un’unica cosa: di “soldati romani” ne troveremo tanti nella vita, che faranno vacillare le nostre certezze, ci derideranno, ci umilieranno…impariamo a ignorarli, continuiamo per la nostra strada e soprattutto facciamo in modo anche noi di non essere il “soldato romano” di qualcuno, perché non sempre ce ne rendiamo conto.
E alla fine, come nella vita, spetta a noi scegliere. Perché dobbiamo capire che si ha sempre la possibilità di scegliere. Ricordiamocelo.
Indicazioni utili
Commenti
7 risultati - visualizzati 1 - 7 |
Ordina
|
(Poi parte il bonifico come pattuito)
;)
Grazie
7 risultati - visualizzati 1 - 7 |