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La musica del caso
Jim Nashe è un vigile del fuoco che, dopo aver ereditato un'imprevista fortuna, inizia a girovagare per l'America, aspettando solo che i soldi finiscano. Ma quando il caso, di nuovo, gli fa incontrare Jakpot, uno stravagante giocatore di poker appena ventenne, quello che sembrava un viaggio secondo i canoni della mitologia americana si trasforma in una storia di horror metafisico.
Nel libro vive un mondo in frantumi, in cui risuona "la musica del caso" ed i cambiamenti dell'esistenza, sono generati da fatti apparentemente marginali e casuali.
I protagonisti sono messi alla prova dall’assurdo quotidiano, dal mistero accidentale, in un susseguirsi di eventi diabolicamente perfetti. La scrittura è asciutta e priva di parole inutili, dolente e insieme ironica.
L'unico appunto che posso muovere al romanzo di Auster, è il finale un pò scontato.
Buona lettura:)