Dettagli Recensione
Anche tu Zen?
Ogni tanto la visitina nella sezione libri per ragazzi fa davvero bene al mio umore.
Vi chiederete il perché. Per il semplice fatto che con questo libro ho riso moltissimo!
Ogni giorno io devo ascoltare un mucchio di fesserie e questo titolo mi ha incuriosito davvero molto quindi ho deciso di intraprendere la lettura e dopo poche pagine mi sono messa a ridere a crepapelle.
Lo stile è semplice e la lettura risulta molto veloce e ritmata grazie alla suddivisione in capitoli, per la precisione sono venticinque.
Passiamo alla trama.
Il protagonista si chiama San e deve cercare di adattarsi nella nuova città e scuola che ha cominciato a frequentare.
Per lui non è un problema, adattarsi è un gioco da ragazzi.
Perché? Beh è semplice lui si inventa un’identità per far colpo sui suoi compagni di classe, ma più di tutti per far colpo su una ragazza, Woody.
San diventerà un maestro Zen per lei e per tutti quelli che gli staranno intorno.
Per diventarlo frequenterà assiduamente la biblioteca e leggerà tutti i testi riguardanti quell’argomento.
San non è come tutti gli ALTRI.
San è unico. Lui non segue il gregge, non pratica sport e odia gli insetti.
San è povero ed è stato adottato da piccolo.
Mi sono rispecchiata moltissimo nel senso di inadeguatezza che vive il protagonista.
Purtroppo questo povero ragazzino si sente spesso fuori posto ed io come lui molto spesso vivo quella brutta sensazione, talvolta infondata.
L’autore ha saputo toccare argomenti commoventi in maniera talvolta molto divertente.
Un romanzo davvero appassionante che vorrei consigliare a tutti e non solo agli adolescenti perché ti fa capire che talvolta una bugia può rovinare tutto.
Buona lettura!!!
“Dovevo decidermi: volevo essere quello timido che però risponde alle domande dei prof o quello che si sotterra quando tutti lo guardano?”