Dettagli Recensione
snob alla francese
Tutta "l'altezza" culturale di questo libro sta nel lanciare stucchevoli sintesi di un pensiero filosofico completamente decontestualizzato. Penso alla critica (parolone) fatta alla fenomenologia di Husserl... un po' come prendersela con le formule matematiche del tipo "beh io x non ho mai visto in giro a fare la spesa non capisco perchè si ostinino a metterle in quelle baggianate chiamate formule matematiche"
Un grande prodotto capace di far sentire intelligente anche un deficiente. Banali oltre ogni modo i due personaggi: voglio dire se credi che io consideri nullità portinai, domestiche e spazzini e questo è il tuo punto di partenza non ci siamo proprio. Il successo è direttamente proporzionale alla vacuità e alla miseria di questi tempi, ci sentiamo persi e siamo atratti da tante piccole lampadine ad incandescenza che si spacciano per splendidi soli.