Dettagli Recensione
Il circo oscuro
Io e questo romanzo ci siamo fatti la guerra. Lo chiudevo e lo riaprivo, lo prendevo e lo riprendevo, lo amavo e lo odiavo.... Quando la battaglia è finita, non sono nemmeno riuscita a capire chi fosse il vincitore e chi il perdente.
"Carnival love" è uno dei romanzi più strani e inquietanti che io abbia mai letto.
Mi ha impressionata in tutti i sensi, ma mi ha perfino turbata e angosciata.
Leggerlo è come vedere un tramonto: la luce iniziale suscita gioia, piacere e rilassa, ma quando il sole scompare del tutto, arriva il buio più totale e si scopre che la luce non tornerà più fino a chissà quando. E allora non si può più tornare indietro...
Il romanzo si dipana tra passato e presente, tra presente e passato visti attraverso gli occhi di Olympia Binewski, una donna albina, nana e gobba, che narra l'epopea della sua famiglia nel circo itinerante "Binewski's Fabulon".
Il passato è magia, incanta, seduce per la sua originalità, i colori, le luci, gli acrobati del circo e i loro numeri strabilianti sempre e costantemente davanti agli occhi.
Sembra tutto bellissimo all'apparenza, se non fosse per ciò che si nasconde dietro tutto ciò...
I due coniugi Binewski, nonchè proprietari del circo, infatti, grazie ad esperimenti con droghe varie, creano dei figli destinati ad essere speciali, ad essere esibiti come fenomeni da baraccone per assicurare il successo e il futuro del circo e renderlo fuori dal comune, libero da ogni stereotipo e banalità conosciuti: troviamo infatti figli mutanti, con poteri paranormali, simili ad animali, con pinne al posto di braccia e gambe, gemelle siamesi e anche Olympia non è esente da questi esperimenti.
A questo punto mi sono domandata se i due coniugi Binewski volessero veramente bene alla loro prole o se li usassero come semplici strumenti... E tutto questo è raccontanto con innocenza e meraviglia dalla piccola Olympia...
Ma in questo bizzarro circo nasconde altri lati oscuri: incidenti, invidie, profondi odi e vendette piuttosto violente e cupe che si compieranno tutte dietro le quinte e dentro le anime della famiglia Binewski...
Il presente invece è la decadenza, ma non quel tipo che commuove e regala tristi sorrisi e malinconia: è una putrefazione che disgusta, fa arrabbiare e certe volte lascia indifferenti, che induce a pensare se fosse peggio la vita di una volta o quella di adesso.
Scritto egregiamente, ma terribilmente inquietante, "Carnival love" non è un libro per tutti.
Leggerlo è come sentirsi stritolare lo stomaco da una forza invisibile ma potente.
Una maschera di gioia e felicità che nasconde i più cupi segreti e intenzioni.
Indicazioni utili
- sì
- no
Commenti
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ordina
|
Forse non leggerlo è meglio perchè, giuro, è più forte di un calcio negli stinchi XD
In giro per il web c'è perfino gente che scrive recensioni al riguardo ritenendolo il miglior libro mai letto O_O
Va beh, i gusti son gusti =D
Io ad un certo punto ho iniziato ad avere una paura terribile di Arty O_O
Quel personaggio è il più angosciante di tutti... Adesso mi perseguiterà nei miei incubi XDD
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |