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Uccidere il padre
2012-08-18 04:56:08
Pelizzari
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The mentalist
Conosciamo un ragazzino di 15 anni solo al mondo, che, all'inizio, ci suscita tenerezza, poi con lo scorrere della storia, diventa sempre meno simpatico, fino a scoprire alla fine che è un manipolatore, calcolatore, senza scrupoli. Bella l'ambientazione, un pò western, fra maghi e giocolieri. E' particolare la descrizione dei giochi di destrezza che si fanno col fuoco, come una vera e propria danza che si rivolge al ventre. C'è una grande atmosfera di magia, in tutte le pagine, lo scopo della magia è per l'altro, non per sè. L'autrice, con questo piccolo libro, fa una piccola magia perchè ci fa credere quello che vuole, ci illude, ma alla fine ci spiega anche il trucco.
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