Dettagli Recensione
Dolce e al tempo stesso interessante
Quando ho comprato il libro, ho pensato che fosse uno dei soliti romanzetti mooolto pubblicizzati (perché, ammettetelo, è così) e che poi alla fine non erano nulla di che. Ho continuato a pensarlo per qualche pagina, poi però ho conosciuto Victoria, che si sente abbandonata, che non ha nessuno al mondo cui volere bene, che cerca di arrancare nel quotidiano per costruirsi una vita, mattone dopo mattone, con i suoi amati fiori.
Io ho iniziato ad amare i fiori, grazie a questo libro: è una specie di graziosa cornice alla storia, i loro significati mi hanno fatto appassionare alle piante e a tutto ciò che le riguardava. Victoria riesce a regalare un po' di felicità con il fiore giusto.
E poi, la svolta: la sorpresa di ritrovare una persona che pensava non avrebbe più rivisto, una persona che la aiuta a crescere di nuovo.
E infine, la mia frase preferita "L'amore di una mamma è come il muschio, non ha radici".
Frase che va compresa man mano che si legge il libro ;D