Dettagli Recensione
Y EL CANTO ES NUESTRO AMULETO
Città del Messico,1968: Auxilio Lacouture, uruguiana di mezza età alta e magra come un Quijote femminile,è l'unica a salvarsi durante la violazione dell'autonomia universitaria da parte del governo militare messicano.La donna rimane chiusa nel bagno della facoltà di lettere e filosofia della UNAM(università nazionale autonoma messicana)e qui prendono il via pensieri allucinati sul presente, sul passato e sul futuro.Un viaggio surrealista attraverso personaggi artisti che hanno dato molto al Messico e all'America Latina.Un excursus che ripercorre "una storia di crimini atroci" vissuta da milioni di latino americani.Auxilio vaga metaforicamente per le strade del Distrito Federal, incontra i giovani poeti fracassati ma sopratttutto Arturito Belano, alter ego di Bolaño ripercorrendone tutti i suoi spostamenti dal Cile al Messico durante il golpe di Pinochet.Auxilio assiste al parto della storia, una storia che solo con il potere della scrittura può essere ricordata e non lasciata nel dimenticatoio