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Pregiudizi avvilenti
Diversamente da come è solito fare, in questa recensione non voglio parlare di trame, personaggi, focalizzazioni o altro. La inizierò, invece, mandando con molta pacatezza a quel paese tutte quelle persone apatiche e amorfe che, oltre a non prendersi la briga di leggere dei romanzi impegnativi, cercano in tutti i modi di demoralizzare chi avrebbe voglia di farlo. Se fossi rimasto ad ascoltarle, probabilmente adesso starei ancora sfogliando i libri per la fascia di dodici anni. I romanzi dei grandi autori stanno diventando quasi dei tabù, perché si evitano a tutti i costi linguaggi ostici e trame noiose. Io stesso, appena ho letto il titolo in biblioteca, ho associato Dostoevskij a "mattone", ma non per esperienza, perché avessi letto "L'idiota" o altro, bensì per sentito dire.
Non ha senso limitarsi alle letture "commerciali", quando con un minimo di volontà si possono affrontare i classici, cioè, ricordo, quei romanzi che addirittura sono stati elevati a modello, riletti dopo decenni, secoli e millenni! Non sono le copie vendute a determinare la qualità di un romanzo!
In conclusione, se volete voglia di un bel libro, leggete "Delitto e castigo" e fregatevene di quello che dicono gli altri. Non bisogna pensare che affrontare Dostoevskij sia un'impresa impossibile, e ancora meno credere che chi ne ha il coraggio sia un masochista!
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Commenti
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E poi alla fin fine chissenefrega, peggio per chi non li legge.
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Non che io voglia denigrare la letteratura contemporanea; c'è del buono anche in questa, e sono convinta che anche nei secoli precedenti si facessero di queste distinzioni qualitative. Personalmente però tengo moltissimo a dire che il piacere della vera lettura, quella volta ad approfondire il desiderio stesso di profondità, mi è stato trasmesso proprio dai cosiddetti 'classici'.
Sarà forse per via di una integrità che oggi viene purtroppo un po' surclassata dalla preferenza di privilegiare la forma al contenuto; ma anche questo è solo un discutibile aspetto della letteratura contemporanea che non deve fare di tutta l''erba un fascio! :)