Dettagli Recensione
Lui, lei e il resto del mondo
Il romanzo è un brillante affresco di una società conformista e puritana, quella della vecchia New York, dove tutto ciò che è genuino e schietto, fuori dai canoni prestabiliti, viene messo al bando “da gente che temeva lo scandalo più dei malanni, che anteponeva la rispettabilità al coraggio”.
Un sistema implacabile, che con le sue leggi non scritte e la sua gelida affabilità finisce per avere la meglio su un amore audace e struggente, tratteggiato senza un filo di retorica e con grande acutezza psicologica. Un amore di cui avvertiamo tutti i palpiti e che concentra la sua sensualità su sguardi che accarezzano, mani che si incontrano, parole sussurrate.
La figura di Ellen Olenska, misteriosa e civettuola all'inizio, emerge nel corso della narrazione in tutto il suo fascino magnetico, con una personalità intensa che incanta il protagonista.
Per quest'ultimo, significherà uscire dal suo mondo angusto e respirare un'aria nuova, senza cui non sarà più possibile condurre un'esistenza autentica.
Per lei, donna di mondo trasfigurata da una sensibilità nuova, sarà la scoperta di un sentimento puro che potrà sempre contemplare: “Non mi sentirò più sola. Ero sola; avevo paura; ma il vuoto e il buio sono spariti; adesso, quando mi guardo dentro, mi sento come un bambino che entra di notte in una stanza dove c'è sempre una luce accesa”.
Tra di loro, il resto del mondo, e tutta una vita da vivere facendo a meno della vita vera.
Indicazioni utili
Commenti
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ordina
|
La copertina tratta dal film secondo me non rende giustizia, sembra un romanzo rosa e invece è molto di più.
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |