Dettagli Recensione
GRAZIE KURT!
Vi ricordate i libri “Le ho mai raccontato del vento del Nord” e “La settima onda”? Spinta dal ricordo di queste piacevolissime letture ho acquistato anche questo libro. Riconosco lo stile, il modo di scrivere dell’autore, che dipinge fatti personaggi e dinamiche emotive in modo veramente originale.
Il libro racconta la nascita della storia d’amore tra Katrin e Max; la conoscenza tra i due avviene, in quanto Max necessita di una dog-sitter per il suo cane Kurt durante le festività natalizie…. Si legge sia davanti ad un bel camino muniti di plaid, sia seduti su un pullman strapieno di ragazzini urlanti, sia nella sala d’aspetto del dentista.. La piacevolezza della lettura rimane, nonostante il libro non regga assolutamente il paragone con i suoi precedenti, mi piace comunque il modo di scrivere dell’autore, mi piace molto l’ironia, le situazioni, ai margini del paradossale, dipinte come fossero vita normale, che poi non è molto diverso da quello che spesso può accadere ad ognuno di noi.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
Un salutone
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Quando è uscito questo libro ero curiosissima e sono corsa a leggerlo.
Concordo che non ha il fascino dei precedenti,forse anche per la particolarità dello stile degli altri due,ma devo dire che anche io l'ho trovato piacevolissimo e non vedo l'ora che pubblichi altro!