Dettagli Recensione
un libro sopravvalutato
E' un libro falso e poco credibile. Non per le situazioni di miseria e sfruttamento descritte, ma per la scarsissima credibilità dei personaggi. Quasi ogni uomo incontrato da Firdaus si comporta benissimo all'inizio, poi diventa di colpo crudele e malvagio, sembrano tante marionette tutte uguali. La protagonista si contraddice continuamente: ogni volta che incontra un uomo dice che per la prima volta ha trovato qualcuno che non le guarda nel piatto quando mangia, poi ne incontra un altro ed è di nuovo la prima volta che qualcuno non le guarda nel piatto mentre mangia. Anche dal punto di vista stilistico è un libro penoso, Firdaus si innamora due volte (una volta della sua insegnante a scuola, un'altra volta di un collega di lavoro) e non soltanto i due incontri si svolgono in un set identico, non soltanto le parole che vengono pronunciate fra i due sono le stesse, ma addirittura i pensieri della protagonista sono assolutamente identici, quasi parola per parola! Tutto questo toglie credibilità ad un atto d'accusa che altrimenti sarebbe molto forte e interessante.