Dettagli Recensione
Godibilissimo!
Senza alcun dubbio "Le ho mai raccontato del vento del nord" è un romanzo carino e scorrevole.
La trama è abbastanza originale, nonostante mi abbia ricordato in più punti "scrivimi ancora" della Ahern.
Ho apprezzato molto il racconto e la descrizione della vita affettiva dei due protagonisti, così verosimile.
Lei, bloccata in un matrimonio all'apparenza perfetto ma ormai senza amore. Lui, incapace di slegarsi totalmente dalla sua ex ragazza, con la quale continua ad avere un tormentato ed insano rapporto di dipendenza.
Emmi e Leo iniziano, per caso, a scriversi via mail e decidono di proseguire la corrispondenza, che si rivela molto stimolante a livello intellettuale.
Emmi è ironica, pungente, sarcastica e piena di umorismo. Leo è l'esatto opposto.
Questo scambio di e-mail porterà i due protagonisti ad avvicinarsi sempre di più, al punto che decideranno di incontrarsi faccia a faccia.
Glattatuer è molto abile e con poche parole riesce ad esprimere appieno i sentimenti e le sensazioni provate da Emmi e Leo.
Inoltre, leggere le e-mail di entrambi permette al lettore di godere di entrambi i punti di vista.
Alcuni passaggi li ho trovati un po' forzati e le mail più lunghe sono risultate abbastanza noiose.
Non ho per niente apprezzato il finale. Terribile. Avrei di gran lunga preferito che l'autore chiusesse, con questo primo libro, le vicende di Emmi e Leo, senza prolungarle con un secondo volume.
Nel complesso si tratta comunque di un buon libro, capace di coinvolgere il lettore e di incuriosirlo al punto da divorare questo piccolo romanzo in mezza giornata.