Dettagli Recensione
come smontare un capolavoro.
Uno dei gradi capolavori di Hemingway: non l'ho ancora finito e non credo che lo farò.
Noioso, lento, della guerra non dice quasi nulla se non qualche accenno per contestualizzare la storia.
Un tenente ferito in guerra si innamora, non si sa come nè perchè, di un'infermiera. I dialoghi sono inutili e ripetitivi, riempono un capitolo con discorsi come -Mi vuoi bene?- -Certo che ti voglio bene- -Ma tu mi vuoi bene?- -Si- -Non è vero, tu non mi vuoi bene-
Forse mi sfugge il suo significato così profondo. Vuol dire che continuerò a leggerlo quando avrò ricevuto l'illuminazione divina ._.
Chiedo scusa se ho fatto un commento troppo pesante, ma questo libro non l'ho digerito.
[spero di non ritrovarmi come in Midnight in Paris per non essere picchiata da Hemingway in persona :) ]