Dettagli Recensione

 
Mille splendidi soli
 
Mille splendidi soli 2012-01-05 22:13:41 Rosanna86
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Rosanna86 Opinione inserita da Rosanna86    06 Gennaio, 2012
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Senza parole..

Da premettere che sono innamorata di Khaled Hosseini. Mi innamorai di lui già con “Il cacciatore di aquiloni”, per poi riscoprire ulteriormente il mio amore travolgente per il suo modo di scrivere con questo libro stupendo, “Mille splendidi soli”.
La storia inizia con Mariam che vive con la madre Nana vicino a Herat e il padre, il ricco e potente Jalil, si vergogna di lei. L’unico suo contatto con il mondo esterno è suo padre Jalil e quando, un giorno, decide di andare a trovarlo lui non la vuole vedere. Così quando Mariam fa ritorno a casa trova la madre morta suicida ed è costretta dal padre e la sua famiglia a diventare sposa di Rashid, un uomo sulla quarantina, di Kabul. La storia di Mariam si intreccia con quella di Laila. Laila e Tariq sono amici, amici sin da piccoli ma crescendo questa grande amicizia si trasforma ben presto in amore. Quando Laila è ormai quindicenne viene a sapere che Tariq abbandonerà l'Afghanistan a causa della guerra scoppiata qualche anno prima. Quando anche Laila sta per partire e raggiungere Tariq un razzo colpisce la casa di Laila lasciandola orfana.
La ragazza viene portata in salvo da Rashid che la sposa, dopo averle detto che Tariq è morto. La ragazza, cosciente del fatto di essere incinta di Tariq, fa l'amore con Rashid facendogli così credere che il figlio che porta in grembo è suo. Laila, di ritorno da una visita ad Aziza all'orfanotrofio, incontra Tariq sulla porta di casa la cui morte era frutto di un messa in scena di Rashid.
Mariam e Laila alla fine diventano complici, diventano amiche. Mariam salva la vita di Laila uccidendo Rashid e si sacrifica per Laia, per Tariq e per i loro figli e così confessa tutto alla polizia.
La storia di Laila e Mariam è una storia di coraggio, è una storia intensa ed emozionante.
Grazie a questo romanzo è possibile avere anche un quadro storico dell’Afghanistan, è possibile anche capire meglio le usanze e le sofferenze di questo paese in cui soprattutto la figura femminile vale zero; paesi in cui le donne non possono uscire da sole per le strade, dove sono costrette a coprirsi il volto, dove sono costrette a sposarsi a 12-13, poco più che bambine.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
91
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera