Dettagli Recensione

 
Le benevole
 
Le benevole 2008-06-11 12:56:34 MM
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
2.0
Opinione inserita da MM    11 Giugno, 2008

più interessante che emozionante

Il romanzo d'esordio di Littell merita senz'altro di essere letto. Dietro si intuisce un enorme lavoro di documentazione storica: qualche volta, anzi, l'autore ne fa sfoggio aperto, appesantendo e allungando non poco il suo racconto con continui riferimenti alla gerarchia militare, inserendo centinaia di nomi senza quasi mai presentare i personaggi che compaiono sulla scena (il che è senz'altro voluto, ma spesso non aiuta a seguire la storia). Il capitolo forse migliore, più forte, è quello iniziale: quello nel quale l'ex nazista ci chiama suoi "fratelli umani", chiedendosi e chiedendoci che cosa ciascuno di noi avrebbe fatto al suo posto. Nel prosieguo del racconto non mancano molte pagine riuscite: le descrizioni dei tremendi eccidi in Ucraina, l'idea del progressivo 'abituarsi' del protagonista (e di noi lettori con lui) agli orrori che compie o semplicemente vede, molti momenti della tragedia di Stalingrado e dell'ultimo periodo di Berlino prima della caduta. Ma altre parti sono assai criticabili: tutte le digressioni sulla vita privata del protagonista, che ce lo dipingono come un uomo incapace di una normale vita affettiva (ha solo occasionali relazioni omosessuali, e un rapporto malsano con la sorella gemella; probabilmente uccide sua madre, e di certo il suo migliore amico), non aiutano a rafforzare la tesi proposta con tanta efficacia nelle pagine iniziali del libro. E molte parti sono troppo lunghe o troppo tecniche. Insomma, chi lo ha paragonato a "Guerra e pace" probabilmente non ha letto "Guerra e pace"... Detto questo, la lettura è sicuramente consigliata, ma si tratta di un libro che interessa come un saggio (molto acute alcune osservazioni, per esempio, sulle vere ragioni 'psicologiche' dello sterminio degli ebrei), ma quasi mai emoziona come un grande romanzo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera