Dettagli Recensione
Godetevelo ma non vi aspettate troppe risposte
Quando lessi che Murakami aveva pensato a 1Q84 soltanto come ai primi due volumi dell'opera e solo in un secondo momento aveva avuto l'esigenza di completarla, sono rimasta sconvolta e a tratti divertita...solo Murakami se lo può permettere! Troppi punti in sospeso da poter sopportare, troppa la curiosità suscitata da non riuscire ad aspettare fino all'uscita del terzo libro, figuriamoci se una terza parte non ci fosse stata! Eppure ho il dubbio che molte cose non avranno risposta lo stesso, chissà se è proprio questa la forza sconvolgente dei suoi romanzi..in fondo così non rischia di deludere le nostre aspettative!
La trama è originale, al limite del comprensibile, il flusso di avvenimenti lo si deve prendere così come viene senza aspettarsi una logica, anzi dimenticatela! E' alla stregua di un sogno, a volte mancano molti nessi che una mente razionale esige, ma la sensazione che lascia ripaga bene. E' estremamente introspettivo, i suoi personaggi vengono messi a nudo fin nei pensieri più intimi, come se fossimo noi stessi a formularli, quindi tutte le azioni che compiono, anche se potrebbero sembrare paradossali, sono giustificate appunto dalle loro storie antecedenti.
Unica considerazione negativa: è un po' ripetitivo e a volte le descrizioni sono un po' eccessive. Ma il mio è un modesto parere di fronte al genioMurakami.