Dettagli Recensione
Libri da ardere
Libri da ardere non è un romanzo tradizionale, è scritto e strutturato come un’opera teatrale.
Un’ambientazione scarna. Una stanza spoglia a parte una grossa libreria piena di libri. Due sgabelli. Una stufa di ghisa, spenta. Tutto il resto è già stato bruciato.
Un professore universitario. Il suo assistente. Una studentessa all'ultimo anno, sua fidanzata.
Fuori imperversa un conflitto lungo e feroce. E’ il secondo inverno d’incessanti bombardamenti.
Dentro l’abitazione fa un freddo pungente e insopportabile, l’unico sistema per scaldarsi è bruciare, di volta in volta, alcune opere.
Quali gettare nella stufa? Quali salvare? Perché?
I testi dei libri s’incastrano con il gelo che i personaggi accusano e con la follia della guerra.
Intorno a questa situazione s’intrecciano inattese e non consuete domande e risposte. Con il passare delle ore, i punti di vista cambiano, le priorità si spostano, i giudizi sul passato e sul futuro si modificano, i comportamenti derivati dalle privazioni prendono una piega imprevedibile.
L’istinto animale prenderà il sopravvento o la ragione riuscirà a resistere?
Il confine tra le due cose quanto si dilaterà? Quante volte sarà possibile oltrepassarlo senza perdersi definitivamente?
Cosa ha combinato questa volta Amelie?
Pronti. Via. Dietro la guerra che sovverte e ingarbuglia i valori e le convinzioni, la vita e la letteratura si mischiano tra ironia e follia. TUTTO VACILLA.
La Nothomb ha dipinto una danza tra le virtù e le debolezze degli uomini, un’analisi sarcastica e a volte impietosa riguardante il mondo della cultura e le certezze che ci portiamo appresso.
Irriverenza. Genialità. Ritmo. Una spruzzata di sana e rigenerante pazzia.
Signore e signori: Amelie Nothomb.
PS: Come il solito, quando parlo di quest’autrice, non bisogna considerare quello che scrivo come attendibile, ma solo come una sfacciata e poco obiettiva serenata di un innamorato.
Indicazioni utili
Commenti
13 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Ordina
|
Ovviamente concordo: l'innamoramento è tutto tranne una colpa! :))
Bellissima recensione, ovviamente lo metto in LD, come non potrei ?
Grazie per averla recensita su QLibri!
Forse fra sage tolkeniane, romanzi storici, classici e bla bla bla, non l'avrei scoperta facilmente! ;-)
dalle prime righe della recensione "Quali gettare nella stufa? Quali salvare? Perché?", non so perchè, mi sono venuti in mente i game books, ve li ricordate? hanno avuto poca storia, ma a me piacevano un sacco...
A parte gli scherzi, tieni presente che è strutturato come una vera e propria opera teatrale, quindi è un libro atipico. Per chi vuole esercitarsi poi, nell'edizione ROBIN che ho comprato io, c'è, in coda, anche la versione originale in francese.
wow opera teatrale, io adoro il teatro. Sto anche facendo un corso quindi potrebbe essermi utile :-) e vai in wish!!!
13 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Bellissima!