Dettagli Recensione
Memoria delle mie puttane tristi
2011-12-12 22:45:55
Gigi
Segnala questa recensione ad un moderatore
Opinione inserita da Gigi 13 Dicembre, 2011
Si può solamente leggerlo... e goderlo
Un quadro va guardato, un brano di musica va ascoltato, questo libro (racconto?) che si può definire delicato, magico, profondo, ironico, introspettivo, disincantato, sensuale, poetico..., va semplicemente letto, e goduto: l'unico modo per commentarlo è trascriverlo.
(Nota: la traduzione, oltre a non rendere la musicalità del testo originale, appesantisce alcuni termini che in spagnolo non possiedono la stessa sboccatezza che in italiano).
Indicazioni utili
Lettura consigliata
sì
Trovi utile questa opinione?
50
Commenti
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.