Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Non è un time travel
Secondo volume della serie Highlander ma contrariamente a quello precedente non si tratta di un time travel e può essere letto singolarmente senza problemi avendo due coppie protagoniste totalmente nuove.
La storia è completamente ambientata nelle Highlands scozzesi nel 1515 ma continua ad aver elementi soprannaturali, questa volta legati alla tradizione norrena, ma che non dominano completamente la scena.
I protagonisti (come i punti di vista) sono Grimm, un potente, onesto e virile Highlander scozzese con un lato oscuro e pericoloso ma anche ferito nell'anima invece Jillian è una donna volitiva, dolce, arguta, esuberante, bella e coraggiosa. Mi sono piaciuti entrambi anche se a volte non assumono atteggiamenti o espressioni coerenti con l'epoca in cui vivono.
Ho apprezzato molto l'interazione e l'alchimia che l'autrice è riuscita a creare tra i due personaggi, davvero una bella storia romantica e passionale basata sulla scarsa comunicazione per sensi di colpa e per paura.
Scritto in maniera scorrevole con momenti di azione, avventura e umorismo, personaggi che regalano emozioni e una trama originale.
Mi dispiace per il personaggio secondario di Zeke che mi aveva conquistato con la sua dolcezza ma l'autrice ha preferito lasciarlo da parte.
Una lettura piacevole.