Dettagli Recensione

 
Il vecchio e il mare
 
Il vecchio e il mare 2011-11-06 00:10:57 Nadiezda
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Nadiezda Opinione inserita da Nadiezda    06 Novembre, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Senza lieto fine

L’opera di Hemingway è ambientata in un piccolo villaggio dei Caraibi anche se l’azione viene svolta sull’Oceano Atlantico, non viene specificato in quale periodo si svolga questa storia e narra l’avventura in mare del vecchio pescatore Santiago, il quale dopo ottantaquattro giorni durante i quali non è riuscito a pescare nulla.
Il vecchio Santiago vive nel suo piccolo villaggio e nei confronti di se stesso la condizione di isolamento di chi è stato colpito da una maledizione.
Solamente la solidarietà di Manolo e l'esempio dell'italo americano Joe di Maggio, imbattibile capitano della squadra di baseball di New York, di cui legge sul giornale e che rievoca con il ragazzo, gli permetteranno di trovare la forza di ritornare in mare per riprendere la professione di pescatore.
Santiago quindi torna a pescare e, quasi come un principiante, solca da solo, con la sua imbarcazione, il Mare dei Caraibi, in una disperata caccia ad un enorme pesce spada che dura più giorni e che, grazie alla sua esperienza, riesce ad uccidere, contento di aver vinto la lotta con la natura, ma anche risentito per aver ucciso un essere vivente, un animale forte e solo, con il quale si è identificato. Durante il viaggio di ritorno il vecchio dovrà quindi affrontare un'altra lotta tremenda contro gli squali, che poco per volta gli strappano la preda, lasciandone solo l'enorme scheletro, vanificando i suoi sforzi e le sue speranze.
L’enorme scheletro però rappresentava il simbolo della sua vittoria e della maledizione sconfitta. Santiago, forse per la prima volta riesce a stabilire una sorta di fratellanza con le forze della natura e soprattutto riesce a trovare dentro di sé il coraggio e la giustificazione di tutta la sua vita.

E' un bellissimo libro, uno di quelli che ti lascia il segno, infatti i vari sacrifici fatti dal vecchio pescatore per portare in salvo il grosso pesce fanno capire che non tutte le storie, purtroppo, hanno un lieto fine.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
162
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Gradevole, anche se inizialmente sembra lacunosa la lettura..
Complimenti per la recensione!
In risposta ad un precedente commento
Nadiezda
06 Novembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie!
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T