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Il ragazzo che amava Shakespeare
 
Il ragazzo che amava Shakespeare 2011-10-26 11:04:56 C.U.B.
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    26 Ottobre, 2011
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Ecco, prendi questo scrigno, ne vale la pena .

Un memoir.
Bob Smith racconta la sua vita. Un intreccio di capitoli del passato e del presente.
Da una parte il bimbo ,il grande amore per una sorella con problemi mentali , la famiglia ostile e incurante di lui. Un ragazzino che si rifugia in biblioteca e scopre un mondo.
Il mondo di Shakespeare.
Dall'altra parte l'adulto, il grande conoscitore e appassionato di Shakespeare, che organizza seminari per anziani,che porta la luce ed il calore dei testi teatrali nella solitudine dell'anzianita'.

Chiudo gli occhi.
Mi immagino una grande casa spoglia nell'America degli anni '50.
Un salone polveroso.
Una parete adibita a libreria e tanti testi teatrali tra cui spiccano volumi con scritte dorate delle opere di Shakespeare.
Due poltrone.
Due vecchie poltrone di scuro velluto imbottito e un professore di mezza eta'.
Un uomo umile. Un uomo affascinante. Un uomo innamorato .
Innamorato di Shakespeare. Bob Smith.
E mentre lui mi racconta come e' nato e si e' sviluppato questo amore, io mi sento un bimbo di prima elementare . Che impara i numeri ,le lettere ... un mondo cosi' lontano, che a poco a poco scopri. Apprendi.Possiedi.
Come quel bimbo vengo introdotta nel mondo shakespeariano a piccoli passi. Un pochino alla volta.
E ne resto stregata.

Un memoir lento, calmo, rilassato,forse piatto a volte ma mai noioso.
Bello il costante inserimento di brevi brani tratti dalle varie opere che si incastrano alla perfezione nel racconto di Smith.
La passione dell'autore per Shakespeare e' tangibile. Ogni suo aneddoto si amalgama alle opere stesse.
Per chi non ha mai letto Shakespeare, per chi vuole cominciare a conoscerlo un pochino alla volta.
Per me, che chiusa l'ultima pagina ho pensato: grazie mr Smith, hai fatto innamorare un po' anche me.

"...Ti rendi conto che quando ti guardo sei tu quello fatto della stessa sostanza di cui son fatti i sogni ? Non sei sempre stato seduto su quel gradino , fin dalla prima prova ? E ogni volta non avevi gli occhi pieni di lacrime ? Non capisci che e' un ragazzzo preso dala magia di uno spettacolo ad essere fatto della stessa sostanza dei sogni ?..."

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Per chi non ha mai letto Shakespeare, per chi vuole cominciare a conoscerlo un pochino alla volta.
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Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
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complimenti! recensione esauriente e sentita!
:))

26 Ottobre, 2011
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Una bella recensione. Originale. Stimolante. Complimenti!
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
26 Ottobre, 2011
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grazie !
Ciao! Sto cercando di recuperare il tempo perduto e ho incontrato questa tua rece: molto bella come sempre...
Un saluto
:-)
4 risultati - visualizzati 1 - 4

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