Dettagli Recensione

 
La vergine eterna
 
La vergine eterna 2011-09-29 14:06:51 SaraDuranTini
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
SaraDuranTini Opinione inserita da SaraDuranTini    29 Settembre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Seduzione e mistero

Raggelando e uccidendo la mia bella Annabel Lee non è solo un meraviglioso verso di una nota e struggente poesia di Edgar Allan Poe, ma anche il titolo del romanzo di Kenzabur? ?e tradotto in La vergine eterna, pubblicato nel 2007 in Giappone e uscito in Italia per Garzanti. L'autore, Premio Nobel per la Letteratura nel 1994, è solito mescolare nei suoi romanzi aneddoti autobiografici con l'intreccio narrativo sapientemente raccontati attraverso una scrittura inafferrabile e impegnata.

La vergine eterna è un romanzo che scava nel privato dell'autore mantenendo uno stile elevato, una forza e una personalità che rimangono intatti fin dai primi romanzi, quando Kenzabur? ?e contrapponeva la cultura sofisticata di Tokyo all'educazione ricevuta nell'isola di Shikoku.

Il protagonista è uno scrittore che viene scelto per scrivere la sceneggiatura di un film prodotto da un amico di vecchia data,Komori Tamotsu, ex compagno di studi e ora produttore cinematografico. La protagonista sarà un'altra vecchia conoscente dello scrittore, Sakura Ogi, sensuale attrice le cui movenze provocatorie non sono cambiate nel corso degli anni.

Il presente che vive lo scrittore si ricollegherà ad una storia passata, ad un lontano ricordo che risale a trent'anni prima: un incontro segreto (e probabilmente filmato) che coinvolge l'allora attrice esordiente Sakura con Komori Tamotsu. Finzione o realtà? Ricordo o fantasia? Il filmato, dopo trent'anni, ricomparirà alla vista dello scrittore, il quale ricorderà il turbamento che aveva provato nel vedere quella giovane ragazza avvinghiata a Komori. Turbamento che riguarderà la stessa Sakura, la quale ha cercato di dimenticare ciò che era accaduto ma inconsciamente la ferita non si è mai chiusa.

La vergine eterna appare come un romanzo che cela in sé un mondo nascosto, un'esplorazione antropologica dei personaggi e della loro identità. Interessante da sottolineare è l'ambientazione del film che il protagonista deve scrivere per l'amico produttore: l'isola natale di Kenzabur? ?e, Shikoku, che sottolinea il continuo intreccio tra elementi autobiografici e finzione narrativa.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

gio gio 2
29 Settembre, 2011
Ultimo aggiornamento:
29 Settembre, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
grazie Sara, pensa che attendevo proprio una rece su questo romanzo!!!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera