Dettagli Recensione
IL DOLORE DI ESSERE FIGLIA!!!!
Leggere questo libro è stato un colpo al cuore! Che dolore "vedere" una donna simile, così presa di se, che non considera affatto la figlia che cresce come un tenero virgulto. E' il rapporto madre figlia che appare ad un primo acchito secondario in questo magnifico racconto il tratto dominante. E' la mancanza d'amore che domina tutto il libro. E l'assenza dell'amore materno che pregiudica i rapporti. Come si può annientare una figlia facendola rimanere eternamente infante per far credere di essere sempre giovane? Il fatto di essere una criminale per aver ucciso il giovane amante passa in secondo piano vista l'amoralità l'incapacità e l'indifferanza di questa donna verso la creatura da lei partorita. Lo sa bene la Nemirovsky che ha vissuto con poche variazioni sul tema una vita simile.