Dettagli Recensione
Un crogiolo di vicende, personaggi, emozioni
È narrato in prima persona dalla protagonista, Eva Luna, ed imita le caratteristiche tipiche dell’autobiografia: gli avvenimenti vengono non solo narrati, ma ripensati a distanza di anni, accostati per associazione di idee e reinterpretati alla luce di avvenimenti successivi o precedenti. Il filo narrativo segue due strade apparentemente separate, ma di cui si presagisce l’incontro che si verifica negli ultimi capitoli. Il tempo narrativo è flessibile, con frequenti anticipazioni, flashback, rallentamenti narrativi ed excursus rapidissimi. Colpisce l’incredibile varietà di personaggi che compaiono nella storia, la riempiono di avvenimenti ed emozioni, e poi scompaiono spesso definitivamente. Le lotte rivoluzionarie sudamericane, che per buona parte del libro restano solo uno sfondo vago, entrano in primo piano sul finale. In questo grande crogiolo di vicende, personaggi, sentimenti, qualcosa sfugge: non sono sempre chiari gli intenti della scrittrice, il messaggio di fondo, la logica che guida la narrazione. Ma forse la vita è davvero così e non tutto ciò che accade segue un percorso razionale e comprensibile. Sotto questo aspetto, Eva Luna è un libro interessante e godibile.