Dettagli Recensione
LA BAMBINA DELLE RUNE
Dopo “I MAESTRI OSCURI” è il secondo libro che leggo di questa autrice inglese. Anche questo libro, come il precedente è ambientato nel medioevo, il periodo più buio ed enigmatico della nostra storia recente, che alimenta credenze popolari grazie all’aiuto della chiesa.
Molto interessante è rivivere l’inizio del contagio della peste in Inghilterra e comprendere quali erano le deboli e ha volte fantastiche contromisure che la popolazione prendeva per difendersi da questa epidemia. I protagonisti di questo libro, trovatosi per puro caso a condividere lo stesso viaggio, oltre che dover evitare la peste sono costretti a fuggire ognuno dal proprio passato che incombe su di loro come un macigno. Tutti devono nascondere qualcosa, ma durante questo viaggio per raggiungere zone dove la peste non ha ancora colpito, saranno costretti a confessare ai compagni di viaggio le loro colpe e i loro segreti. I viaggio risulterà particolarmente difficile e “macchiato di sangue” e la “compagnia” verrà decimata fino ad arrivare all’epilogo finale con una scoperta sconvolgente.