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Vivere nella memoria...
Kate Morton,con questo suo primo romanzo,intreccia una storia di pura fantasia,che ha come protagonista di "fondo" la memoria,ed insieme i segreti,l'amicizia,la lealtà,la coscenza ed itormenti del senso di colpa.L'epoca in cui vengono collocati gli espisodi "chiave",è il passaggio dal diciannovesimo al ventesimo secolo,quando ciò che abbiamo noi intorno ai giorni nostri,lentamemte,comincia a prendere forma.Quando l'ordine aristocratico comincia ad andare in frantumi,l'uminità andava incontro a conflitti,fino a poco prima impensabili e il ruolo delle donne si trasformava,pian piano,liberandosi in un modo e nell'altro dai vincoli del passato.
La nostra centenaria protagonista,Grace Bradley,giunta ad attendere l'ultimo dei suoi giorni,in una casa di riposo,ci farà ripercorrere le immagini affascinanti,rivoluzionare ed insieme tragiche,di quell'epoca.
E cosi la sua memoria,prende forma,ma la VERITA' non farà la comparsa sulla pellicola del film,dove una giovane regista,vuol raccontare la vita delle sorelle Hartford ed il tragico evento che scosse le fondamenta dell'aristocratica famiglia.
La VERITA',il segreto di Grace,verrà inciso su un nastro,di cui, l'unico destinario sarà il nipote Marcus,un giovane scrittore talentuoso,che sta attraversando una bruttissima crisi,causata da un forte dolore emotivo,un lacerante senso di colpa,che solo la cara nonna Grace sembra comprendere...
Cosi,l'anziana donna,ripercorrerà ogni tappa della sua vita,dai primissimi tempi in cui prese servizio,in casa Hartford,come cameriera,il primo incontro con Hannanh,Emmmeline e David,le rogole dell'aristocrazia,la ribellione alle regole che parte dai giovani ricchi e,dopo la prima guerra mondiale,si espande ai lavoratori che cominciano a rivendecare i propri diritti.Ma,Grace,non si impegnerà a battagliare per questo,la sua devozione per Hannanh,la porterà a non considerare i progetti del suo futuro,divenuta ormai cameriera personale di quest'ultima che le confiderà ogni suo segreto.
E' un intreccio di segreti,di inganni,di parola celate,che,inevitabimente, porteranno tutto ciò verso una tragica conseguenza,sepolta nel cuore della nostra voce narrante,insieme a quel filo che la univa ad Hannah,il magico mistero dei sentimenti che riescono a far luce persino nell'ombra più cupa dei preguidizi e delle,a dir poco ridicole regole sociali.
Infatti,come nel suo secondo libro:"IL giardino dei segreti",l'autrice ci mostra come il "preguidizio sociale" abbia portato molte persone,uomini e donne,ricchi e poveri,verso tragiche vicende e terribili destini.
Il tutto viene narrato con uno stile fluido,semplice,ma con una precisa analisi dei dettagli,ed un lieve respiro, in sottofondo,che riesce ad evocare i grandi classici.
Chi vive nella memoria non muore mai davvero...
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Commenti
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grazie a te;-)))
a me son piaciuti tutti e due,l'altro sarebbe IL giardino dei segreti,mh...mi metti in crisi...vai col...primo...questo!
ciao cara,
un abbraccio!
Grazie
grazie 1000 cara:-)))
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Che bel libro...
Grazie :)